PASSO DI SAN MARCO
Commenti e foto degli ospiti

- Partenza:
Morbegno (252) - Arrivo:
P.so San Marco (1991) - Lunghezza:
26,15 Km - Pendenza Media:
6,6% - Pendenza Massima:
12% - Difficoltà:
E' una salita resa difficoltosa soprattutto dalla sua lunghezza e per questo non ha nulla da invidiare a salite più celebri.
Da Morbegno ad Albaredo, passando per Arzo, la salita è pressochè costante ma mai veramente difficile. Dall'undicesimo al sedicesimo chilometro circa la salità si fa più dura ed infatti incontriamo un tratto impegnativo sempre intorno all'9-10% con punte del 12%. Si potrà vedere sul lato destro della valle che stiamo percorrendo i tralicci dell'alta tensione che portano l'elettricità fino al valico (subito dopo il passo è presente un piccolo bacino per la produzione di energia elettrica).
Al sedicesimo chilometro per fortuna inizia una lunga parte completamente pianeggiante in cui è meglio riprendere fiato in previsione di quello che verrà dopo.
E proprio in prossimità della località "Casera" la strada ricomincia a salire. Per i meno accorti nell'amministrare le energie può diventare un calvario. Ai 21,5Km troviamo uno strappo oltre il 10% e dopo un chilometro di calma, eccoci attorno al 9% che con la fatica accumulata sembra molto più pesante.
Il traguardo è vicino ed è preceduto da alcuni tornanti circondati da prati. Quindi ecco finalmente il valico: un largo curvone verso sinistra con il classico cartello marrone che indica che siamo sul passo S. Marco e subito dopo la strada che picchia in una ripida discesa. Il panorama in vetta è meraviglioso visto che si possono ammirare i paesaggi della Valtellina e della valle bergamasca.
Da Morbegno ad Albaredo, passando per Arzo, la salita è pressochè costante ma mai veramente difficile. Dall'undicesimo al sedicesimo chilometro circa la salità si fa più dura ed infatti incontriamo un tratto impegnativo sempre intorno all'9-10% con punte del 12%. Si potrà vedere sul lato destro della valle che stiamo percorrendo i tralicci dell'alta tensione che portano l'elettricità fino al valico (subito dopo il passo è presente un piccolo bacino per la produzione di energia elettrica).
Al sedicesimo chilometro per fortuna inizia una lunga parte completamente pianeggiante in cui è meglio riprendere fiato in previsione di quello che verrà dopo.
E proprio in prossimità della località "Casera" la strada ricomincia a salire. Per i meno accorti nell'amministrare le energie può diventare un calvario. Ai 21,5Km troviamo uno strappo oltre il 10% e dopo un chilometro di calma, eccoci attorno al 9% che con la fatica accumulata sembra molto più pesante.
Il traguardo è vicino ed è preceduto da alcuni tornanti circondati da prati. Quindi ecco finalmente il valico: un largo curvone verso sinistra con il classico cartello marrone che indica che siamo sul passo S. Marco e subito dopo la strada che picchia in una ripida discesa. Il panorama in vetta è meraviglioso visto che si possono ammirare i paesaggi della Valtellina e della valle bergamasca.